<<In più occasioni ufficiali, il Miur si è impegnato a risolvere la questione dei precari pluriennali non ancora abilitati. E' notizia di questi giorni che il Ministro Profumo abbia prospettato una soluzione per i docenti non abilitati.
Questa
apertura, sebbene comunicata solo a mezzo stampa e ancora priva di un
seguito normativo, è di enorme impor...tanza per chi da anni aspetta di
veder riconosciuti i propri sforzi e il proprio servizio all'interno del
sistema di istruzione nazionale; la scadenza del bando per iscriversi
alle selezioni del TFA è però imminente, pertanto i docenti interessati
dalle parole del Ministro hanno la comprensibile urgenza di sapere,
prima della data di chiusura delle iscrizioni, se tale promessa si
tradurrà rapidamente in impegno scritto da parte del Ministero.
A
tal proposito, però, ci preme sottolinearvi, affinchè vi facciate
interpreti delle nostre richieste durante il prossimo incontro col
Ministro, che, in virtù di quanto è sempre accaduto in passato per i
corsi abilitanti riservati, il requisito per accedere in maniera diretta
ai nuovi percorsi abilitanti riservati deve essere l'aver svolto almeno 360 giorni di servizio (non 3 anni di servizio, né, tanto meno, 36 mesi come ipotizzato dal MIUR) e in qualsiasi
classe di concorso.
Inoltre, chiediamo anche che non vengano imposte restrizioni temporali
per il calcolo del servizio, considerato che, con i tagli della riforma
Gelmini e l'introduzione del salvaprecari, molti docenti non abilitati,
che prima lavoravano con una certa frequenza, negli ultimi anni non
hanno più lavorato.
Fiduciosi in una sollecita soluzione del problema, rinnoviamo i nostri migliori saluti.>>
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