CLIL
Con tale acronimo, di
origine anglosassone, (content and language integrated learning )si definisce
l’insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica, prevista
nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli
studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili nelle scuole. Tale
insegnamento deve essere introdotto nei licei per il quinto anno, nell’ambito
delle risorse di organico assegnate annualmente. Il Miur emanerà entro tempi
adeguati linee guida per la sua organizzazione; è comunque possibile attivare
tale metodologia o attraverso la declinazione degli ambiti di flessibilità
previsti dall’autonomia organizzativa e didattica anche per i restanti percorsi
dei tecnici e dei professionali, per tutte le classi, comprese quelle restanti
dei licei.
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